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Inventari del patrimonio della fondazione Ferrari | Comune di Mattarello | Archivio storico del Comune di Trento

Inventari del patrimonio della fondazione Ferrari (1890 - 1925)

Serie

28 unità archivistiche collegate

Consistenza: b. 1 contenente 28 registri

Don Antonio de Ferrari di Bronzolo, morto il 14 febbraio 1878, con suo testamento del 31 marzo 1865 istituiva erede di tutte le sue sostanze il Civico Ospedale di Trento, affidando allo stesso l'obbligo di curare e mantenere gratuitamente i poveri del Comune di Mattarello che si ammalavano nel proprio luogo di residenza. Primo beneficiario indicato dal testatore doveva essere l'Ospedale di Bolzano, che avrebbe dovuto provvedere ad ospitare e trattare gratuitamente gli ammalati poveri del comune di Bronzolo, ma non se ne fece nulla, perché esso rinunciò al lascito. L'Ospedale di Trento, invece, secondo indicato nel testamento, dopo avere ottenuta l'approvazione da parte del Comune di Trento, dichiarò di accettare l'eredità con il beneficio dell'inventario e ne chiese la relativa aggiudicazione. Superate alcune difficoltà con gli eredi legittimi in virtù di alcune sentenze passate in giudicato, la Congregazione di Carità di Trento, in rappresentanza del civico Ospedale di Trento, in data 1 agosto 1882 stipulò il contratto di fondazione con il Comune di Mattarello. In base allo stesso, l'Ospedale di Trento si obbligò a ricevere in perpetuo tutti gli ammalati poveri di qualunque età e sesso del comune di Mattarello trattendoli gratuitamente e allo stesso modo con il quale erano trattati gli ammalati poveri della città di Trento. Gli stabili descritti nell'inventario giudiziale risultarono i seguenti: una casa a due piani sita nel Comune di Bronzolo; il fabbricato cosiddetto Stückl costruito sul fondo denominato Doctor - o Weinstückl, diversi terreni prativi, campi coltivati e boschi, e infine due capitali del valore complessivo di fiorini 28.003,68.
La sostanza appartenente alla Fondazione fu ritenuta quella risultante dalla resa di conto data dall'amministratore Bortolo Zambelli, capo comune di Bronzolo, chiusa al termine del mese di giugno 1881.
Dal numero 160 al numero 216 del presente inventario si trovano elencati gli inventari e i resoconti della "Causa pia don Antonio Ferrari di Bronzolo", gestita dalla Congregazione di Carità di Trento, che per conoscenza inviava gli inventari ed i resoconti al comune di Mattarello.

Lingua della documentazione:

  • Italiano

Documentazione collegata:

Gli atti istitutivi della Fondazione don Antonio Ferrari si conservano l'Archivio storico del Comune di Trento, nel fondo dell'Ente Comunale di Assistenza di Trento, Congregazione di carità, Serie "Lasciti e legati" (1677-1970), b. 16.
Gli atti assunti dal Comune di Mattarello, al momento di soppressione del Comune stesso nel 1926, passarono al Comune di Trento, ora conservati presso l'Archivio Storico del Comune di Trento, Ordinamento italiano, serie Inventari patrimoniali, busta relativa ai patrimoni dei comuni soppressi, "allegato n. 8, eredità Ferrari don Antonio".

Condizione di accesso: liberamente accessibile

Condizione di riproduzione: libera

Stato di conservazione: buono

Compilatori

  • Prima redazione: Cooperativa A.R.COOP. di Rovereto su incarico PAT
  • Integrazione successiva: Franco Cagol