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Comune di Sardagna - Ordinamento austriaco | Comune di Sardagna | Archivio storico del Comune di Trento

Comune di Sardagna - Ordinamento austriaco (s.d.)

Partizione

Consistenza: registri 84, buste 115, m. l. 11,5

La sezione raccoglie la documentazione prodotta dal Comune di Sardagna nell'epoca compresa fra il 1818 ed il 1922, periodo in cui in questo comune vigeva la legislazione austriaca.
Il meteriale presente è quella tipico degli enti comunali ed è attualmente organizzata in quindici serie archivistiche. L'ordine delle serie prevede la documentazione prodotta dagli organi relativa ai verbali delle deliberazioni della Rappresentanza comunale; quella di carattere amministrativo, relativa alle serie dei registri di protocollo, degli esibiti, delle pratiche speciali, dei registri delle ispezioni cadaveriche; quella a carattere militare, che comprende le serie degli elenchi dei coscritti, dei ruoli della leva in massa e degli affari militari; i protocolli delle particelle catastali, i libri delle investiture; per la parte contabile sono state organizzate le serie dei conti comunali, dei documenti giustificativi dei conti comunali, dei mandati di pagamento. Altra documentazione è stata ordinata nella serie degli elenchi dei soci del Consorzio agrario e in quella dei registri diversi (per la particolarità dei quali è stata data spiegazione nell'apposito livello di serie).
Il fondo contiene anche la sottosezione relativa alla documentazione prodotta dalla Commissione d'ammortizzazione del debito comunale negli anni 1830 - 1845, peraltro limitata alla sola serie del carteggio ed atti; tale documentazione al momento del riordino è stata trovata frammista agli atti del Comune di Sardagna di questo periodo, probabilmente a causa di una riorganizzazione di cui non abbiamo notizie certe.

Lingua della documentazione:

  • Italiano

Condizione di accesso: liberamente accessibile

Condizione di riproduzione: libera

Stato di conservazione: buono

Soggetti produttori

Compilatori

  • Prima redazione: Piera Graifenberg
  • Prima redazione: Sabina Tovazzi