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Consiglio scolastico civico di Trento | Archivio storico del Comune di Trento

Consiglio scolastico civico di Trento (1892 - 1924)

Fondo

2.708 unità archivistiche collegate (totale del complesso)

Consistenza: bb 272 tra registri e filze

Il fondo è ripartito in tre sezioni riferite alla documentazione prodotta da tre distinti soggetti produttori, che per relazioni istituzionali e per conseguenti scelte conservative sono sempre state conservate in un blocco unitario.
La Sezione più consistente contiene la documentazione prodotta dal consiglio scolastico civico, mentre due sezioni meno copiose fanno riferimento alla documentazione prodotta dalla Scuola popolare e dall'Istituto fondato dalle sorelle Giulia e Adele Pancheri.

Storia archivistica:

La formazione dell’archivio ha inizio nel giugno del 1892, quando la Luogotenenza per il Tirolo e Vorarlberg dispose l’apertura di appositi protocolli degli esibiti riservati esclusivamente agli affari dei consigli scolastici distrettuali o civici, tra cui quello di Trento. Il Comune di Trento mise in pratica fin da subito le disposizioni superiori, sebbene in un primo momento avesse protocollato le prime corrispondenze nel registro di protocollo generale. I singoli fascicoli, quindi, in un primo tempo trovarono collocazione nella serie degli esibiti del comune, classificati alla voce "XV. Scuole" del titolario in uso. Questa voce rimase in uso anche nel momento in cui la documentazione relativa agli esibiti fu conservata separatamente da quella del comune e cessò di essere utilizzata solo nel 1897, quando le singole pratiche furono classificate con semplice adozione di numerazione sequenziale. Per le operazioni di protocollazione non furono assunti ulteriori impiegati, ma si ricorse all'esperienza del segretario comunale, al quale furono anche assegnati i compiti di verbalizzazione delle sedute del consiglio scolastico civico.
Al termine dell'attività di funzionamento del Consiglio scolastico, che si protrasse fino al 1924, la documentazione prodotta rimase presso i locali del Comune di Trento. Una prima attestazione dell'archivio risale a qualche anno dopo, citata nell’inventario dell’Archivio comunale di Trento compilato nel 1929 in ottemperanza alla circolare 27 maggio 1929, n. 5107 inviata Prefetto a tutti i comuni. La consistenza della documentazione si attestava a 36 volumi contenenti documentazione prodotta tra il 1892 e il 1923. Questa generica descrizione appare confermata anche a seguito della formazione degli elenchi di consistenza redatti dopo l'emanazione della circolare governativa n°3201/I° del 15 febbraio 1956. La consistenza dell'Archivio è segnalata, invece, nella "Guida storico-archivistica del Trentino" di Albino Casetti, che nel 1960 indicava la presenza di 78 mazzi. Non si discosta molto da questa descrizione l’inventario redatto nel 1982 dal responsabile dell’Archivio storico del Comune di Trento, Vincenzo Adorno. Il fondo, denominato “Scuole comunali”, risultava costituito di 69 buste ordinate cronologicamente per annata, risalenti al periodo 1892-1931, tra le quali si segnalavano: 1 busta di “Verbali di sessione del Consiglio scolastico civico (atti dal 1892 al 1922)”, 15 buste contenenti elenchi di “Matricole scolastiche” o “Elenchi scuole” e 40 buste di carteggio, denominate “Scuole”. Non si è a conoscenza di operazioni di scarto compiute durante il periodo di attività del Consiglio o in seguito alla sua cessazione.

Lingua della documentazione:

  • Italiano

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Compilatori

  • Prima redazione: Flavia Caldera
  • Revisione: Franco Cagol - Data intervento: 14 dicembre 2022